4 settembre 2019

Altre brevi one-shot... Sempre coppie rare!

Cerco di pubblicarne un pò insieme, così da non intasare tutto XD
Oggi il menù prevede un piatto principale a base di Jiang Cheng x Nie Huaisang con contorno di Lan Xichen, e un dessert a base di Jin Guangyao x Su She.
Buon appetito!

Compromessi e Interessi

Coppia: Jiang Cheng x Nie Huaisang

Nie Huaisang si accomodò nella residenza privata del gran maestro della Scuola Jiang su invito di un servitore, e restato solo osservò curiosamente l'interno del soggiorno, soppesandone il pregio delle decorazioni.
Si stava soffermando su un dipinto che tracciava un paesaggio lagunare di Yunmeng prima di essere accolto da un trafelato Jiang Cheng.

"Fratello Wanyin!" lo salutò sorridendogli con gli occhi prima di gettarglisi tra le braccia, "Finalmente un'occasione per ritrovarci!"
Jiang Cheng rise con un pò di imbarazzo. Gli stava diventando sempre più difficile reagire con compostezza all'insistente contatto fisico dell'amico. Poteva andare bene quando erano ragazzini, ma ormai, da uomini adulti, si chiedeva come Nie Huaisang potesse ancora permettersi un tale trasporto. Allontanandolo da sè delicatamente ed indicandogli il suo posto dalla parte opposta del tavolino non potè fare a meno di notare le sue dimensioni minute, graziose, quasi da bambola di porcellana. In fondo sembrava che il tempo per lui non fosse passato mai, e paragonandolo al fratello maggiore ormai defunto, si trovò a fantasticare sul tipo di bellezza che potesse essere sua madre.

Riprese quasi subito il suo corso di pensieri però, chiamando un servitore affinchè servisse del tè per l'ospite.
"Allora, Nie Huaisang, di cosa volevi parlarmi?" chiese cortesemente.
"Sembri molto stanco, fratello caro, è forse successo qualcosa?" deragliò immediatamente l'altro, osservando incuriosito le occhiaie del suo nobile interlocutore.
Jiang Cheng capì che non voleva nulla, ed era solo lì per quattro chiacchiere. La cosa non lo disturbò particolarmente "Ah, nulla, non dormo benissimo in questi giorni--"
"Ah, è a causa dei continui viaggi a Gusu?" chiese Nie Huaisang "Cosa succede laggiù che richiede la tua continua presenza..? Sentivo parlare di un matrimonio--"
Jiang Cheng sentì il suo viso prendere fuoco, e si irritò perchè non potè evitarlo "Io-- No, non è vero!" biascicò, colto nel vivo. Non mentiva, non c'era nessun matrimonio in vista, nonostante i tentativi del nipote di accasarlo con una bella fanciulla della scuola Lan-- ma a quel punto non era certissimo di come descrivere il rapporto che aveva con Lan Xichen.
"Oooh, capisco--" Nie Huaisang lo scrutò da dietro il ventaglio con fare civettuolo ed indagatore "--Però se puoi andare così di frequente a Gusu e Lanling, potresti pure fare un saltino a Qinghe ogni tanto... Vorrei farti vedere come ho rinnovato la città!"

Jiang Cheng sorrise.
Aveva sentito di come Qinghe, dopo il crollo subito dalla morte di Nie Mingjue, stava lentamente risalendo la china, anche nell'ambito della sua specifica coltivazione marziale. Nie Huaisang aveva cercato e trovato nuovi talenti per tramandare gli insegnamenti dei suoi avi, e al tempo stesso rinnovarli per sminuirne gli effetti devastanti su chi li praticasse... C'era ancora molto da fare, ma una gestione vivace del commercio aveva almeno provveduto ad alzare la qualità della vita della provincia sotto i Nie.

"Mi farebbe piacere, verrò senz'altro," aggiunse quindi Jiang Cheng annuendo.
"Eheh, vedrai fratello," commentò con convinzione l'altro, alzando il mento con orgoglio e battendosi leggermente il ventaglio chiuso sul petto "non sarò da meno del maestro Lan, nell'intrattenerti!"

Jiang Cheng sussultò, arrossendo di nuovo.
Nie Huaisang sorrise da dietro il suo ventaglio dopo averlo riaperto "Mh? che reazione strana!" rise, aggiungendo "Fratello Lan sembra appartenere davvero ad un livello superiore..."
Adesso il gran maestro Jiang corrugò le sopracciglia... Il suo interlocutore sapeva di cosa parlava. Nie Huaisang indicò un punto del suo collo col ventaglio. Jiang Cheng lo toccò di riflesso, "Cosa?"
"Un livido, fratello mio," disse continuando a ridere divertito "Non immaginavo che Zewu-jun fosse un amante così focoso!"

"Cosa vuoi, Nie Huaisang?" chiese quindi Jiang Cheng, togliendo la mano dal collo e fissandolo. Nonostante il sorriso dell'altro, non poteva fare a meno di provare una certa inquietudine.
"Eheh, cosa potrei mai volere," iniziò a ragionare l'ospite, alzandosi lentamente in piedi, seguito con gli occhi "--Da uno dei clan più prestigiosi, la Scuola Jiang di Yunmeng," si portò il ventaglio al viso, sventolandolo coprendosi le labbra "Benefici, supporto--" girò intorno al tavolino, inginocchiandosi davanti al suo interlocutore, adesso non più molto confuso.
Nie Huaisang abbassò il ventaglio, e Jiang Cheng notò le sue due piccole labbra rosee "--L'affetto di un buon fratello?"

Già nudo nella stanza da letto del gran maestro Jiang, Nie Huaisang continuava a strusciarsi contro la lunghezza turgida di Jiang Cheng, che tenendolo di peso sotto di lui aveva preso a baciarlo con impegno, con ancora i vestiti addosso.
Nie Huaisang piagnucolava contro le labbra dell'altro miserevolmente, tirando i lembi delle sue vesti. Oltre all'urgenza del contatto fisico desiderato, era soprattutto curioso di vedere in quanti altri punti fosse stato marchiato dalle labbra di Lan Xichen. Avrebbe aggiunto altri segni, ed avrebbe fatto in modo che il fratello Lan li vedesse.
"Cosa vuoi? ...Chiedimelo," lo sfidò Jiang Cheng, che aveva già perso lucidità nonostante l'esigenza del suo tono.
"Fratello Jiang," sospirò Nie Huaisang con uno sguardo sincero, le guance leggermente arrossate e gli occhi umidi "Voglio accettarti nel mio corpo, ed essere riempito del tuo seme," ammise "E' da quando ti ho visto per la prima volta a Gusu, che sogno di giacere con te..." aggiunse umiliato, nonostante dentro di sè ridesse a crepapelle per la sfacciataggine delle sue menzogne.
Jiang Cheng grugnì in maniera poco elegante, ed iniziò a ricambiare lo strofinio della carne nuda e calda del suo amante.
Dal canto suo Nie Huaisang tirò con più vigore alle vesti d'intralcio, aiutandolo a spogliarsi. Intercettò immediatamente un secondo livido alla base del collo del gran maestro Jiang, e lo morse affettuoso.
Tirandosi su, la loro posizione cambiò, e si ritrovò seduto su un Jiang Cheng a ginocchia divaricate. Si spinse in avanti, l'erezione dura contro il ventre dell'altro, accogliendo dentro di sè la virilità dell'amante.
Jiang Cheng sibilò, spingendo la testa contro il petto di Nie Huaisang.
Abbracciandolo si rese conto che non era poi così minuto, e la sua muscolatura, seppur non paragonabile a quella del fratello, era ben delineata e precisa. Era come se niente di superfluo ci fosse su quel corpo. Nessuna disciplina particolare ne aveva rafforzato una parte piuttosto che un'altra. Jiang Cheng morse la carne che trovò vicino la sua bocca, e lo sentì rabbrividire tra le sue braccia.
Continuò a mordere gentilmente e a leccare, finchè le mani di Nie Huaisang non gli si posarono sulla nuca, accarezzandogli i lunghi capelli neri prima, e sollevandogli il viso poi, per coglierne la lingua in un bacio erotico e sfacciato.

Nie Huaisang socchiuse gli occhi e si allontanò leggermente, cambiando l'angolatura dei suoi movimenti sensuali, facendo in modo che Jiang Cheng lo guardasse bene, mentre gemeva e la sua erezione umida chiedeva attenzione.
Obbediente, Jiang Cheng gli strinse una mano attorno, ma i movimenti di Huaisang erano troppo intossicanti perchè potesse restare lucido.
Spinto dal piacere si piegò su di lui con un movimento repentino, e sollevandogli le gambe per avere una migliore presa, iniziò a montarlo violentemente, costringendo l'altro a un rumoroso gemito ad ogni spinta.
Nie Huaisang accettò dedizioso l'irruenza del suo amante. Intuì che raramente Lan Xichen gli permetteva una posizione dominante, e per il momento lo lasciò fare. La sensibilità e la reattività del corpo accogliente del nuovo amante era per Jiang Cheng una novità, e presto si perse in un intenso orgasmo, la testa premuta contro la spalla dell'altro.
Nie Huaisang squittì sotto di lui, accoccolandosi contro il suo petto. Jiang Cheng era praticamente svenuto, e l'unica cosa che tradiva la sua coscienza era il respiro pesante, come fosse stato in procinto di soffocare.
Il battito del suo cuore rimbombava nelle orecchie di Nie Huaisang, e questo bastò per farlo sorridere "Lo diciamo al gran maestro Lan? Invitiamo anche lui la prossima volta."
Jiang Cheng rabbrividì, sorrise, e lo baciò.

Qualche giorno dopo fu annunciato il matrimonio tra il gran maestro Jiang e una coltivatrice di una Scuola ospite associata ai Nie di Qinghe.
Jiang e Qinghe iniziarono anche una serie di sessioni di studio esclusivo nell'arte della spada e della sciabola dedicate ai discepoli di entrambe le sette.
Il gran maestro Jiang sembrava più impegnato e felice che mai, nonostante l'entità e la lunghezza dei suoi spostamenti fosse aumentata improvvisamente.

***

Sotto una Luna Gentile

Coppia: Jin Guangyao x Su She
Nota! Il famoso AU dove riescono a scappare per il Giappone!

Anche stasera Lianfang-zun e Su She avevano trovato riparo in una sontuosa abitazione della provincia di Nara.
Avevano passato la giornata ad esorcizzarne uno spirito infestante, allertati da un servitore, ed oltre ad una lauta ricompensa, gli fu garantito un giaciglio per la notte per l'ottimo servizio reso.
L'uomo un tempo noto dall'altra parte del mare come Jin Guangyao, un mostro che aveva ucciso suo padre, sua moglie, suo figlio, il suo maestro e il suo amico, aveva trovato rapidamente impiego come esorcista nella terra del Sol Levante, e dopo una serie di lavori importanti per famiglie di rilievo nella capitale, lui e il suo giovane aiutante avevano iniziato a farsi un nome.

Nonostante le loro origini, la coppia di sofisticati viaggiatori era riuscita a farsi benvolere da questo popolo acerbo e silenzioso, grazie anche all'educazione ineccepibile di Lianfang-zun ed il suo manierismo esotico ed affascinante. Il modo in cui Sun She accompagnava i rituali del suo signore poi, con un lucido suono del suo guqin, creava un'atmosfera elegante ed ovattata, così che chiunque vi assistesse avesse l'impressione di osservare un ricercato spettacolo teatrale da una terra lontana, piuttosto che una cerimonia di esorcizzazione.

Anche quella sera, le dita di Su She ripassavano un breve componimento sul suo guqin prima di coricarsi, mentre il suo maestro ed amante si cambiava di abito.
Una volta sistematosi, Lianfang-zun si avvicinò a Su She che continuava a suonare ad occhi chiusi, cercando di veicolare i suoi sentimenti attraverso le note chiare e cristalline; gli spostò i lunghi capelli neri dal collo, e lo baciò. Allora Su She smise di suonare ed allungò il collo sotto il tocco dell'altro, offrendosi generoso alla premura di quella bocca calda e vorace.

"Maestro.." mormorò.
"Il mio caro Minshan..." rispose grato l'altro.

Come seguendo un tacito copione, Lianfang-zun si allontanò dall'uomo, che abbandonò il suo strumento per alzarsi ed andarsi a coricare.
Su She si spogliò lentamente, esitando. Guardò il suo amante avvicinarsi, e assunse una posizione prona, offrendosi mentre si reggeva sulle ginocchia.
Lianfang-zun sorrise benevolo mentre si slacciava la veste, mostrando un corpo delicato ma esperto nel dare piacere. Su She arrossì leccandosi le labbra, pronto ad accettarlo dentro di sè.
"Minshan," chiese però stavolta l'altro "Non metterti in questa posizione, mostrami il tuo viso."
La richiesta arrivò inaspettata, e Su She esitò, imbarazzato "N--Il mio maestro non preferisce prendermi così?"
"Quello che preferisco io non ha importanza, Minshan," lo rassicurò "Proviamo qualcosa di nuovo stavolta, ti và?"
"Io..." Su She si tirò parzialmente su da un lato, voltandosi, e facendo così si portò una mano sul petto "Non è un...Bello spettacolo..."

Lianfang-zun aveva quasi dimenticato, era a causa della maledizione lanciata su uno di quegli odiosi cani di Linglin.
Mentre il dolore era ormai scomparso grazie alle sue cure, restavano delle orrende cicatrici, e naturalmente Su She provava disagio a mostrarsi così agli occhi del suo amante. Tuttavia voleva acconsentire ad ogni sua richiesta in maniera quasi disperata, e nel dubbio si trovava bloccato dall'esitazione.
Lianfang-zun lo guardò bene, sdraiato su un fianco le gambe leggermente divaricate e una mano sul petto, mentre si teneva su col gomito. La sua pelle era candida e i lineamenti ambigui rivelavano una personalità decisa e assertiva. I suoi scuri occhi a mandorla mostravano una certa confusione, e Lianfang-zun sorrise ammaliato.

Era questo quindi il compagno che gli aveva affidato il destino, l'ultimo dei peccati di cui si era macchiato. Anche Su She era infatti stato avvicinato e sedotto, come i tanti prima di lui, con la necessità di farne un'obbediente pedina.
Chi avrebbe pensato che la fedeltà di questa pedina avrebbe oscurato lo splendore di Zewu-jun, la furia di Chifeng-zu, la freddezza di Nie Huaisang? Per una volta si rese conto non solo di costituire l'Assoluto Tutto per un'altra persona, ma che i suoi sentimenti da poco e le sue menzogne avevano compiuto un miracolo, trasformando l'astioso Su She in un compagno fedele la cui abnegazione era fuori discussione. Testardo ed arrogante com'era, aveva mostrato un volto inedito all'allora Jin Guangyao, sacrificando per lui la sua incolumità più di una volta, arrivando a nullificare del tutto la sua identità, il suo orgoglio, la sua esistenza.
Quella era stata la prima volta che Lianfang-zun avesse mai ricevuto più di quanto avesse mai dato.

"Minshan," lo rincuorò "Non c'è niente in te che non sia bello."
Su She arrossì istantaneamente ed annuì, seppur con poca convinzione. Lasciò che il suo maestro lo sdraiasse gentilmente sulla schiena, quindi lasciò che la lingua di lui leccasse le sue cicatrici.
Quella era infatti una delle tante prove che Lianfang-zun avesse della sua devozione. Ed era incisa sulla sua pelle, sarebbe stata lì per sempre, l'avrebbe avuta sempre sotto i suoi occhi, indelebile.
Su She tremava con gli occhi serrati sotto il peso gradito del suo amante, per l'imbarazzo e la vergogna di provare piacere per una cosa simile.

"Ti amo, Minshan" mormorò sulle sue labbra Lianfang-zun prima di baciarlo dolcemente.
Fu allora che Su She si sciolse grato tra le sue braccia, e si offrì ancora all'unico uomo che gli abbia mai insegnato il senso di quelle parole.

--Ho anche un contributo visivo, per quest'ultima!!

7 commenti:

  1. Se c'è qualcuno in grado di trovare moglie a Jiang Cheng, può solo essere Nie Huaisang!! Hahaha

    Questo Jiang Cheng che una volta sbolognatosi la setta del nipote se la va a cercare da ben entrambi i suoi rivali! Lol amo
    E aspetto con trepidazione il seguito della prima parte :3

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  2. Riposto con un nome

    Un Jin Guangyao tranquillo e pieno di soldi in mezzo alla si può dire neonata corte giapponese! Finalmente un po' di giustizia!
    Ma secondo te se lo sono portati in nave i discepoli della setta di Su she?

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    1. Tono!
      Ahah, Nie Huaisang, maestro di diplomazia XD --Comunque puntualizziamo che la moglie non se la cercano lui ma gliela cercano gli altri, ahah XD ...A quel punto penso che Huaisang se la pija dai Lan, così hanno chiuso il cerchio, LOL.
      --O potrebbe addocchiare i Jin... Sicuramente da chi è più vicino, LOL.

      Mh, la mia ipotesi è che Su She abbia disertato la setta, si sia caricato il suo Lianfang-zun su un cargo battente bandiera coreana e sia approdato in Japan! LOL, alla fine sono la versione scamuffa di Xingchen e Song Lan ^_^;

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  3. Vabbè è logico che non si sporca le mani di prima persona, dai, sai cosa intendevo XD
    Secondo me Huaisang è troppo furbetto per impelacarsi in relazioni troppo strette con le altre sette, sai, non se sa mai... XD
    Comunque la correzione per puntualizzare che mentiva spudoratamente (ma Jiang Cheng un po' c'ha creduto?) mi è piaciuta! :D

    Hahaha! Mammamia che gioia mi da questa AU. Un senso do giustizia!

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    1. Mmmh, anche questo è vero... Ci serve un Huaisang single e sfacciato per portare avanti al meglio il suo piano di una vita agiata e senza preoccupazioni XD
      Jiang Cheng c'è caduto con tutte le scarpe, LOL!

      Sì, un pò di meritocrazia per questi due, finalmente!!

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  4. Aaaaaah la AU mi è piaciuta da morire!!!! T___T *commoss*
    E poi un grande YES a Huaisang cattivello >:D e a Chenghino ingenuo che ci casca come una pera cotta <3 (dopotutto Huaisang ha avuto una grande figura di riferimento su come manipolare la gente ihihih xD)

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    1. Grazieee ToT !! Spero che le buone intenzioni di cui l'ho farcita colpiscano tutte nel segno. ...Patatini.

      Scrivere di Huaisang mi dà un sacco di gioie <3 Che poi inizialmente volevo farlo seme, ma ho avuto un pò di remore col povero Chenghino che da quando l'abbiamo fatto diventare gay è uke di tutti x'D

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